Lo spettacolo che presentiamo nasce da un percorso laboratoriale di teatro integrato fra utenti disabili di una struttura residenziale e operatori teatrali.
Abbiamo chiesto ai nostri allievi/attori, di trovare nell’autenticità dei ragazzi del nostro percorso di teatro sociale, il punto di riferimento per la partenza del loro lavoro sul personaggio.Per diversi motivi, legati anche alla pandemia, abbiamo dovuto quindi effettuare questo passaggio di testimone, fra utenti ed attori, che ha reso ancora più intenso ed emozionante il lavoro di creazione dello spettacolo.
Lo spettacolo parla un linguaggio prevalentemente fisico e corale, è composto da diverse scene visive di gruppo e supportato da alcune immagini tratte dal film “Moby Dick la balena bianca del 1956.
Il lavoro è stato anche un momento di riflessione importante per tutti i partecipanti a questo grande progetto, che ha visto coinvolte più di 20 persone, identificando nel tema della “paura” il punto cardine dello spettacolo.
Un progetto nato dai pensieri e dalle “visioni” di tutti i componenti di questa maestosa avventura, come lo è stata quella della nave Pequod.
MOBY DICK
Matteo Ghisalberti / Agostino Dalcerri / Beppe Parmigiani / Elena Cerri / Elio Ghidetti / Elisa
Spelta / Giuseppe Stoppini / Glenda Bensi / Lucia Marchesi / Patrizia Torreggiani / Pierangela Veneroni / Veronica Visigalli / Debora Acerbi / Luigina CavestroDURATA MONTAGGIO E SMONTAGGIO tempo di montaggio 2 ore
tempo di smontaggio 1 oreLUOGO DI RAPPRESENTAZIONE lo spettacolo è rappresentabile in teatro o all’aperto
su palco/pedana o a terrapurchè con pubblico seduto e in luogo silenzioso
SPAZIO SCENICO MINIMO 6 m larghezza
6 m profonditàSPAZIO SCENICO OTTIMALE: 8 m larghezza,
6 m profonditàESIGENZE TECNICHE RICHIESTE
allaccio luce 220 V
allaccio elettrico per audio su linea separata
AUDIO
mixer audio
casse